Se stai per ristrutturare la tua abitazione probabilmente hai una serie di dubbi e timori relativi ai lavori di ristrutturazione e alle spese connesse.

> Quanto dureranno i lavori?
> La mia casa sarà esattamente come me la immagino?
> Quanto costerà l’intera ristrutturazione?
> Quali sono le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie?
> Di quali bonus potrò usufruire?

Come forse già saprai, esistono una serie di agevolazioni fiscali (spesso chiamate “bonus edilizi”) che ammortizzano le spese di ristrutturazione ed aiutano famiglie e proprietari di casa con detrazioni fiscali di vario tipo. Si tratta di bonus con una durata ben precisa e con delle regole che cambiano a seconda di ogni specifico caso, ma anche in base alle normative europee ed alle agende politiche.

In questo articolo scoprirai quali sono le principali agevolazioni fiscali attualmente in vigore e come sfruttarle a tuo favore per ammortizzare i costi di ristrutturazione.

I PRINCIPALI BONUS FISCALI PER LE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE

Per capire il senso dei bonus fiscali bisogna innanzitutto comprendere qual è lo stato attuale del patrimonio immobiliare in Italia. Secondo i dati Istat, su un totale di 12,5 milioni di abitazioni in Italia, il 57% delle case italiane è stato costruito prima del 1970, ovvero in un periodo in cui l’attenzione all’efficienza energetica era praticamente nulla.

Questo vuol dire che più della metà degli edifici residenziali in Italia ha:
- infissi scadenti;
- pareti, solai e tetti non isolati;
- caldaie antiquate;
- sistemi di riscaldamento ad energie fossili.

Con l’obiettivo di rendere più efficiente il patrimonio immobiliare italiano, ma anche per rispondere alle direttive europee che spingono per rendere le abitazioni meno inquinanti, lo Stato italiano ha avviato una serie di manovre fiscali per incentivare le ristrutturazioni delle abitazioni italiane attraverso agevolazioni fiscali.

Queste agevolazioni, spesso chiamate Bonus, toccano vari aspetti di una ristrutturazione ed hanno obiettivi diversi. Ecco quali sono i Bonus attualmente in vigore nel 2023.

Superbonus 90%
Il Superbonus 90% è l’agevolazione fiscale introdotta dal Decreto Rilancio (2020) che consiste in una detrazione del 90% delle spese di ristrutturazione, divise tra interventi trainanti e interventi trainati.

Bonus Mobili ed Elettrodomestici
Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è un rimborso spese per i costi relativi all’acquisto di elettrodomestici e mobili. Avviene tramite una detrazione IRPEF pari al 50% dell’importo sostenuto per l’acquisto di tali beni.

Bonus barriere architettoniche
Per facilitare l’ingresso e l’uscita dalla propria abitazione ai cittadini con difficoltà motorie o sensoriali, dal 2022 è stata introdotta una nuova detrazione IRPEF e IRES del 75% sugli interventi utili ad eliminare le barriere architettoniche negli edifici esistenti.

Ecobonus
Si tratta di un bonus rivolto a chi esegue interventi che aumentano l’efficienza energetica di un edificio esistente. Consiste in una detrazione dall'IRPEF o dall'IRES pari ad una precisa percentuale della spesa sostenuta.

Bonus Ristutturazione
Il Bonus Ristrutturazione è un’agevolazione fiscale che, a fronte di un intervento di ristrutturazione edilizia, consente una detrazione dall'IRPEF del 50% delle spese sostenute da ripartire in dieci rate annuali di pari importo.

Sismabonus
Il Sismabonus è una agevolazione fiscale pensata per la riqualificazione degli immobili a prevalenza residenziale che si trovano in determinate zone sismiche. È stato introdotto nel 2017 e serve per detrarre le spese sostenute per abbassare la classi di rischio sismico dell’immobile.

Bonus Verde
Con il Bonus Verde è possibile detrarre una parte delle spese sostenute per la sistemazione di terrazzi, giardini e aree outdoor con la messa a dimora di alberi e piante.

QUALI SONO GLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CHE BENEFICIANO DEI BONUS FISCALI?

Per accedere ai vari bonus bisogna effettuare determinati interventi che permettono ad un proprietario di poter usufruire di un determinato bonus. Ecco di seguito quali sono gli interventi necessari per poter usufruire dei bonus edilizi.

Superbonus 90%
I lavori che rientrano tra gli interventi agevolabili si dividono in due tipologie: trainanti e trainati. Gli interventi trainanti sono quegli interventi che permettono di accedere al Superbonus (bisogna eseguirne almeno uno per accedervi). Questi ultimi possono essere abbinati agli interventi trainati, ovvero interventi secondari che da soli non consentirebbero di accedere al Superbonus.

Interventi principali (o trainanti):
- interventi di isolamento termico sugli involucri (es. cappotto termico);
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni (quindi nei condomìni);
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti;
- interventi antisismici.

Interventi aggiuntivi (o trainati):
- interventi di efficientamento energetico; - installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo; - infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici; - interventi di eliminazione delle barriere architettoniche.

Bonus Mobili ed Elettrodomestici
È possibile usufruire del Bonus Mobili ed Elettrodomestici solo in presenza dei seguenti interventi di ristrutturazione:
- restauro e risanamento conservativo, manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
- ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi (solo se è stato dichiarato lo stato di emergenza);
- ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo (riguardanti interi fabbricati) eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile;
- manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo su parti comuni di edifici residenziali.

In presenza di uno di questi interventi edilizi è possibile usufruire del Bonus Mobili ed Elettrodomestici sui seguenti acquisti:
- Mobili nuovi (tra cui letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione)
- Elettrodomestici nuovi (tra cui frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici e apparecchi per il condizionamento)

*Nell'importo delle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.

Bonus barriere architettoniche
- realizzazione di rampe inclinate;
- interventi di automazione degli impianti in edifici e singole unità immobiliari, come ascensori, montascale e piattaforme elevatrici;
- adeguamento dei servizi igienici per consentire a tutti manovrabilità e agevolezza nell’utilizzo degli apparecchi;
- lavori di sistemazione degli impianti elettrici e dei citofoni, che devono essere alla giusta altezza e ben visibili.

*Nel caso venga sostituito un impianto già esistente, la detrazione riguarda anche le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell'impianto sostituito.

Ecobonus
Ecco quali sono i lavori con agevolazione al 50%:
- L’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi e di schermature solari (allegato M al decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311), porte esterne, portoncini;
- La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto, senza la contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti;
- L’acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili (pellets, truciolato etc.), fino a un valore massimo della detrazione di €30.000.

Ecco quali sono gli interventi detraibili al 65%:
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia;
- sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria;
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti evoluti come caldaie a condensazione di classe A+, sistemi di termoregolazione evoluti, ibride (pompa calore intergrata) o acquisto e posa di generatori d'aria calda a condensazione;
- acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda, di climatizzazione delle unità abitative;
- sostituzione di impianti esistenti con micro-cogeneratori.

Bonus Ristutturazione
È possibile usufruire del Bonus Ristrutturazione per interventi edili su singole unità immobiliari (case indipendenti, appartamenti e abitazioni private) o su parti comuni di edifici residenziali (principalmente condomìni).
Ecco i lavori sulle singole unità immobiliari per i quali spetta l’agevolazione fiscale:
- manutenzione straordinaria
- restauro e risanamento conservativo
- ristrutturazione edilizia

Ecco gli interventi sulle parti comuni degli edifici residenziali, per i quali ogni condomino può richiedere la detrazione: - manutenzione ordinaria - manutenzione straordinaria - restauro e risanamento conservativo - ristrutturazione edilizia.

Sismabonus
- interventi antisismici (locali o globali);
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale (anche rurali) e sulle loro pertinenze;
- interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell'immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;
- interventi per la realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all'abitazione per le persone portatrici di handicap gravi;
- interventi di bonifica dall'amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici;
- interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dell'inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, all'adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici.

Bonus Verde
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, recinzioni o pertinenze, realizzazione di pozzi e di impianti d’irrigazione;
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili;
- realizzazione di fioriere e allestimento a verde di balconi e terrazzi, purché si tratti di opere permanenti e sempre che si riferisca ad un intervento innovativo di sistemazione a verde degli immobili residenziali;
- progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi in questione.

QUANTI SOLDI POSSO RISPARMIARE GRAZIE AI BONUS FISCALI?

Ognuno dei bonus permette di recuperare una precisa percentuale della spesa sostenuta per la ristrutturazione (più precisamente chiamata aliquota). Ecco come sono divise le aliquote dei bonus.

• Superbonus 90%
- da €15.000 a €96.000 detraibili per gli interventi trainanti;
- da €1.200 a €60.000 detraibili per gli interventi trainati.

• Bonus Mobili ed Elettrodomestici
- fino a €8.000 detraibili per le spese sostenute nel 2023;
- fino a €5.000 detraibili per le spese sostenute nel 2024.

• Bonus barriere architettoniche
- fino a €50.000 per edifici unifamiliari o unità immobiliari all'interno di edifici plurifamiliari, ma funzionalmente indipendenti e dotati di uno o più accessi autonomi dall'esterno;
- fino a €40.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- fino a €30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari (nuovo articolo 119-ter del decreto legge 34/2020).

• Ecobonus
- fino a €30.000 per la sostituzione degli impianti termici;
- fino a €60.000 per gli interventi su involucro e impianti solari
- fino a €100.000 nel caso di interventi più rilevanti.

• Bonus Ristutturazione
- fino a €96.000.

• Sismabonus
- fino a €96.000.

• Bonus Verde
- fino a €1.800.

ECCO UN ESEMPIO PRATICO DI DETRAZIONE FISCALE SU UNA RISTRUTTURAZIONE

Poniamo il caso che tu voglia usufruire del Bonus Ristrutturazione. Innanzitutto vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questo bonus.

Aliquota: 50%
Massimale di spesa detraibile: €96.000
Numero di quote: 10 quote di pari importo
Periodo: bonus da recuperare in 10 anni
Detrazione: IRPEF


Nel nostro esempio, consideriamo una spesa di ristrutturazione totale di €50.000. Di conseguenza, il credito d'imposta IRPEF massimo sarà di €25.000 (ovvero il 50%). La detrazione fiscale verrà ripartita in 10 rate annuali uguali, pari a €2.500 l'anno. In questo modo, il contribuente (ovvero chi commissiona la ristrutturazione) potrà recuperare il credito d'imposta in 10 anni.

COME SCEGLIERE L'IMPRESA DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA GIUSTA PER TE: SUGGERIMENTI E CONSIGLI UTILI

La scelta dell’impresa di ristrutturazioni è una delle fasi più delicate per assicurarsi un’esperienza di ristrutturazione serena e, soprattutto, per raggiungere i propri obiettivi progettuali, di spesa e di tempistiche.

Infatti, non è scontato che una ristrutturazione proceda senza alcun intoppo. Spesso accade che:
- le spese di ristrutturazione aumentino;
- i lavori vengano eseguiti male;
- le tempistiche siano fuori controllo;
- si scopre un abuso edilizio sull’immobile;
- non si riesca a sfruttare al meglio le detrazioni fiscali.

Le opzioni per un proprietario in genere sono:

- FARE TUTTO DA SOLO
sobbarcandosi tutto il peso della burocrazia e tutta la responsabilità di seguire minuziosamente i lavori nel cantiere (lavoro che richiederebbe una solida esperienza e che solo un architetto o un geometra potrebbe svolgere);

- AFFIDARSI AD UN’IMPRESA EDILE
che a volte realizza preventivi poco chiari e non offre alcuna garanzia su tempi e costi di ristrutturazione.

Se vuoi assicurarti una RISTRUTTURAZIONE SENZA STRESS che ti tuteli da ogni eventuale rischio puoi affidarti a Ristruttura Tuttoincluso.

Grazie al nostro sistema testato su centinaia di ristrutturazioni ti offriamo una GARANZIA SUL PREZZO e sui TEMPI di consegna della tua abitazione, grazie ad un processo diviso in 5 passaggi:

1. Stima dei costi
Attraverso la nostra consulenza online individuiamo le tue necessità e i lavori necessari per raggiungere i tuoi obiettivi; dopodiché realizziamo un preventivo personalizzato

2. Definizione del design
Individuiamo lo stile d’arredamento e la struttura finale della tua casa utilizzando modelli 3D per mostrarti diverse soluzioni in modo da stabilire il progetto definitivo

3. Scelta delle finiture
Definiamo i materiali e le caratteristiche delle finiture. Chiariti questi dettagli il progetto di ristrutturazione è concluso

4. Definizione del calendario
Ogni ristrutturazione è gestita da un Project Manager che definisce il calendario delle attività e cura ogni dettaglio, in modo da far procedere i lavori e rispettare le scadenze

5. Inizio dei lavori
Rimaniamo in contatto con te durante tutte le fasi della ristrutturazione per rispondere ad ogni esigenza relativa ai lavori.

Grazie per aver letto fin qui!

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