Aumentare il valore di un immobile per guadagnare di più dalla sua vendita (o affitto): questa è una delle attività che si sta diffondendo tra i proprietari di immobili, in parte grazie al recente aumento delle aziende che realizzano ristrutturazioni chiavi in mano.
La ristrutturazione di un immobile, infatti, può far guadagnare il 19% in più dalla vendita ed il 22% in più dall’affitto di un immobile. Oltre a questo, aiuta a ridurre i tempi morti in cui l’immobile rimane invenduto o sfitto.
In questo articolo ti spieghiamo come e quanto aumentare il valore del tuo immobile, dati alla mano, per avere un profitto maggiore dalla vendita o dall’affitto della tua casa.
Per farti comprendere i vantaggi economici della ristrutturazione ci serviremo di una simulazione realizzata da Immobiliare.it e ProntoPro.it.
Sono state fatte due diverse simulazioni su un immobile di 52 m2 situato in una grande città, i cui costi di ristrutturazione sono stati stimati da ProntoPro.
SIMULAZIONE 1
- Ristrutturazione del bagno (€2.500)
- Tinteggiatura pareti (€550)
- Revisione dell’impianto elettrico (€2.000)
- Acquisto nuovi infissi (€2.155)
Spesa totale di €7.205
Risultato vendita: incremento del valore dell’immobile del 12% e abbassamento dei tempi di vendita da 6,6 mesi a 6,1 mesi.
Risultato affitto: incremento del canone mensile del 14% e diminuzione dei tempi di affitto da 138 giorni a 120 giorni.
SIMULAZIONE 2
- Tutti i lavori della simulazione 1
- Installazione zanzariere (€750)
- Impianto antifurto (€1.300)
- Condizionatore monosplit (€450)
Spesa totale aggiuntiva di €2.000 (per un totale di €9.205)
Risultato vendita: incremento aggiuntivo del valore dell’immobile del 7% (19% in totale) e abbassamento dei tempi di vendita da 6,6 mesi a 5,4 mesi.
Risultato affitto: aumento del canone mensile di un ulteriore 8% (22% in totale) e diminuzione dei tempi di affitto da 138 giorni a 105 giorni.
Bisogna tenere in conto che a supportare i lavori di ristrutturazione interviene il cosiddetto ecobonus: nel caso delle ristrutturazioni ammonta al 50%, nel caso dell’efficientamento energetico ammonta al 65%.
Se stai pensando di ristrutturare il tuo immobile prima di venderlo o affittarlo, sappi che il 69,3% dei residenti in Italia vive in un alloggio che risale a prima del 1980 (Tecnoborsa, 15º Censimento generale delle popolazioni e delle abitazioni).
Infatti, il patrimonio immobiliare italiano è abbastanza datato e molti immobili necessitano di una ristrutturazione.