1 Settembre 2023
È sempre più comune trovare un condizionatore nelle abitazioni italiane, e per questo è importante prendere consapevolezza che questo elettrodomestico è una fonte significativa di consumo energetico.
Proprio per questo motivo, per un proprietario di casa è di grande interesse individuare bonus e incentivi che possano includere la spesa dell’acquisto di un condizionatore tra quelle da detrarre.
Le detrazioni fiscali relative all’acquisto e all’installazione dei condizionatori sono comprese nei Bonus Ristrutturazione e Ecobonus. Questo perché l’acquisto di nuovi condizionatori si colloca nell’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni per ridurre il loro impatto ambientale.
Dunque, non esiste un “bonus condizionatori” specifico. Tuttavia, è possibile detrarre le spese di fornitura e installazione di questi elettrodomestici all’interno di una ristrutturazione che aumenti l’efficienza energetica, certificata da un professionista abilitato.
Come detto ci sono due opportunità per detrarre le spese legate all’acquisto di climatizzatori: il Bonus Ristrutturazione e l’Ecobonus. Nel primo caso, è possibile accoppiare il bonus ristrutturazione al bonus mobili ed elettrodomestici, che naturalmente include i condizionatori. È importante notare che per avere accesso al bonus, i nuovi elettrodomestici devono avere una classe energetica A o superiore.
La seconda opportunità di detrazione è l’Ecobonus. In questo caso, la ristrutturazione deve aumentare l’efficienza energetica dell’appartamento, passando ad una o più classi energetiche superiori a quella di partenza.
Chiunque può beneficiare del bonus condizionatori se rispetta i requisiti di accesso ai bonus menzionati. Quindi, non solo il proprietario dell’immobile, ma anche altri soggetti come l’affittuario, il comodatario o il coniuge separato a cui è stato assegnato l’immobile.
Nel caso del Bonus Ristrutturazione, i lavori che rientrano nella detrazione includono la manutenzione straordinaria, i restauri e il risanamento conservativo, e la ristrutturazione edilizia. Per l’Ecobonus, gli interventi devono essere incentrati sull’aumento della classe energetica dell’immobile.
Per evitare di perdere l’opportunità di accedere ad agevolazioni o errori nel gestire le pratiche è sempre consigliabile consultare un professionista. Per richiedere una consulenza gratuita ad uno specialista di Ristruttura Tuttoincluso ti basta cliccare qui.
Anche se ogni bonus ha requisiti specifici, la procedura burocratica per accedervi è la stessa per tutti.
Nel caso dell’Ecobonus è possibile usufruire di un’agevolazione fiscale del 50% o del 65% della spesa sostenuta a seconda della tipologia di intervento di riqualificazione effettuato. La somma totale detraibile va divisa in 10 rate annuali, tutte di pari importo, da recuperare in detrazione IRPEF o IRES.
Nel caso del Bonus Ristrutturazione è possibile detrarre il 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di spesa detraibile di €96.000. Si può usufruire del Bonus Ristrutturazione tramite una detrazione IRPEF, divisa in 10 rate annuali di pari importo. Il rimborso del 50% delle spese sostenute avviene con la compilazione della dichiarazione dei redditi.
Ristruttura Tuttoincluso nasce dall’esperienza di architetti, interior designer ed imprenditori immobiliari fortemente consapevoli delle esigenze dei clienti in materia di ristrutturazioni. Vogliamo offrire a chi sceglie di affidarsi a noi le migliori maestranze e un supporto costante dalla fase di design allo svolgimento dei lavori, fino alla consegna delle chiavi.
CONTATTI
mail: [email protected]
Viale Pietramellara 35/F
40121 – Bologna (BO)
Rag. Sociale: Ristruttura Tuttoincluso Srl
P.IVA: 03946091208